Anche quest’anno Natale sta arrivando, e come tutti gli anni sarà il più bello e straordinario… perché – come suggeriva il non mai abbastanza compianto Dino Buzzati – rispetto a quelli passati avrà, fino all’ultimo, il vantaggio di presentarsi integro, non avendo ancora esaurito la propria carica di speranza nel futuro, di slancio verso il prossimo.
È stato, ancora una volta, un anno difficile, colmo di traversie e ostacoli. Eppure siamo qui a congedarlo, e – come sempre allorché una parte di noi ci abbandona o rimane indietro nel cammino dell’esistenza – ci assale una vena malinconica. Ciò che dicono accada ai genitori nel momento in cui i figli crescono e cominciano ad emanciparsi e a delineare un proprio personale percorso di vita.
Forse proprio per proiettarci oltre le difficoltà che ci hanno accompagnato in questi mesi – e per non lasciarci sopraffare dall’incertezza che ancora minaccia le nostre vite e le nostre attività – coi colleghi e amici musicisti (Alessandro Pivetti e Simone Di Benedetto) abbiamo deciso di lanciare un nuovo titolo – il sesto! – della nostra collana di audionarrazioni. Si tratta di uno dei cinque racconti natalizi scritti da Charles Dickens: “Le campane”. Una storia straordinariamente commovente, nella quale – messi da parte i facili trionfalismi – emerge l’autentico spirito del Natale: inteso come raccoglimento, e ancor più come occasione per valutare come potrebbe trasformarsi l’esistenza degli individui se si abbandonassero tutti quei valori e quei princìpi nell’ambito dei quali siamo stati allevati e che quotidianamente ci richiamano all’onestà, alla comprensione, alla carità… all’autenticità. Un racconto in cui non mancano momenti divertenti e scanzonati, ma che più di tutto agisce sulla parte profonda di ciascuno di noi. Da ascoltare con attenzione, magari sotto l’albero di Natale nel corso di un pomeriggio scuro e grondante… come sanno esserlo solo quelli del dicembre avanzato.
Un’altra buona ragione per ascoltare “Le campane” è l’opportunità di ammirare il certosino lavoro compiuto da Simone e Alessandro nell’individuare sonorità e melodie in grado di valorizzare i temi proposti da Dickens. Distorsioni della voce, effetti, musica elettronica… e al contempo frammenti melodici in cui dal connubio di pianoforte e archi emerge una miscela che va dritta al cuore, e strappa un singhiozzo se non addirittura una lacrima.
Insomma, noi abbiamo lavorato a un progetto che ci appassiona. E vorremmo rendervene partecipi. Ricordiamo che la collana consta già – a parte “Le campane” di Charles Dickens – di cinque titoli:
. “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni (voce, contrabbasso, tastiera);
. “La favola di Natale” di Giovannino Guareschi (voce, tastiera);
. “La sirena” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (voce, tastiera);
. “Invito a cena… nel piccolo mondo di Giovannino Guareschi” (voce, tastiera); . “Romeo e Giulietta” (voce, contrabbasso, tastiera).
Questi CD – disponibili anche in forma di chiavetta USB – possono essere l’occasione per far giungere a qualcuno un pensiero non banale e relativamente economico.
La preghiera – a chiunque fosse interessato – è di comunicarmi la propria prenotazione entro e non oltre il 18 dicembre prossimo; questo mi permetterà di valutare al meglio, caso per caso, se consegnare di persona i CD o se spedirli (con un piccolo sovrapprezzo a carico del destinatario).
Per informazioni potete contattarmi privatamente su Messenger, tramite e-mail all’indirizzo: info@narrazionidautore.com oppure scrivere direttamente sul nostro sito.
Per chi desiderasse ascoltare un breve estratto da qualcuno dei CD in oggetto, ecco il link.
Ci auguriamo davvero che i vostri doni di Natale siano all’insegna delle storie e delle “Narrazioni d’Autore”…
Un caro saluto a tutti.